Leggimi

tramonto a stresa

Le pagine già scritte di quanto è capitato ti toccano lo sguardo e non puoi staccare gli occhi perchè dentro ogni riga si mischia una bugia alla verità di coppia che da sola non cammina e poi aumenta se decresce il sapore fragile di una mela che per quante volte cada non toccherà mai terra perchè il mondo gira su se stesso e l’equilibrio dei mirtilli non si compra a buon mercato e se fosse vero che mi manchi se la goccia mi ha riempito e il timore di bere fosse dovuto alla mancanza di sete e allora leggi che ti rileggi se ti reggi non ti appoggi parla forte caro sogno che ti voglio amare oggi dappertutto nelle vene forse neanche mi conviene tra le righe è sempre bianco per le note che si tengono per mano come i fiori di un buquet prima del lancio se potessero parlare ti sussurrerebbero di leggere i difetti perchè poi li adorerai e non puoi più fare senza per lo meno un pó di piú ma beata l’incoerenza di chi per non andare a scuola fingeva un mal di pancia come quando fuori piove e le gocce brindano nelle pozzanghere assetate e a bocca aperta ma fa caldo e te ne freghi e allora tango in libreria

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